A Caltanissetta “I sogni di San Giuseppe”. Mostra d’Arte sacra a Palazzo Moncada

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Grande attesa a Caltanissetta per i festeggiamenti del primo Centenario della Parrocchia di San Giuseppe di Caltanissetta (1924- 29 gennaio- 2024), coordinata dal parroco don Angelo Spilla, in collaborazione con il Consiglio pastorale parrocchiale.

Nell’ambito di tale evento il 16 ottobre (ore 18,00) alla presenza di Mons. Mario Russotto, vescovo di Caltanissetta, e delle autorità Civili e militari, presso gli spazi espositivi della Galleria Civica di Palazzo Moncada, sarà inaugurata la mostra d’Arte Sacra Contemporanea avente per titolo “I Sogni di San Giuseppe”.

Il fulcro delle celebrazioni e delle iniziative di questo primo centenario sono state segnate dalla solenne celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo Russotto, il 4 febbraio scorso.

La rassegna della mostra riunisce ben cinquantadue artisti, provenienti ed attivi in diverse regioni del territorio italiano, che con il loro contributo testimoniano come ancora oggi l’arte sacra continui ad essere oggetto di attenzione e riferimento, quale anche espressioni di fede e di religiosità che ci legano al vangelo, e in modo particolare al “mistero dell’Incarnazione del Verbo di Dio”.

Il progetto della mostra, allestita presso le sale del palazzo Moncada di Caltanissetta, si sviluppa a partire dall’opera del pittore panormiatno Tommaso Pollace, il quale, nel 1825, realizzò nel soffitto della navata centrale della Chiesa e nelle pareti, degli affreschi raffiguranti diverse scene della vita di San Giuseppe.

Alla “santità discreta di Giuseppe” si sono ispirati generazioni di artisti che, nell’ampio panorama iconografico del sacro, lo hanno raffigurato innumerevoli volte e spesso in riferimento a “I quattro Sogni” di cui parla l’evangelista Matteo. «Nei vangeli canonici – dicono gli organizzatori – si evidenzia la figura di Giuseppe, come uomo silenzioso a cui il Signore rivela i suoi disegni durante il sonno».

In mostra è possibile ammirare lavori compositi, realizzati con l’uso di molteplici tecniche e linguaggi, che offrono una riflessione sulla tradizione popolare e mitologica. Opere capaci di attivare profondi meccanismi percettivi e sensoriali, per ripensare l’ambiente circostante e rievocare immaginari dimenticati, così da mettere in discussione i codici della conoscenza collettiva, per dare forma a una nuova estetica per il domani.

La mostra porta anche in scena una nuova generazione di artisti che, con le proprie posizioni, intende assumersi la responsabilità di osservare con sguardo critico la tendenza all’eccessiva attenzione al presente, che rischia di inghiottire ogni prospettiva futura. Le opere dispiegano un ritratto articolato e sfaccettato del contemporaneo, scegliendo di raccontare l’esistente, e ciò che apparentemente è familiare, ricorrendo a orizzonti fuori dal comune, attraversando territori tortuosi e inesplorati, per intraprendere un viaggio alla ricerca di ciò che è stato, ciò che è, ciò che sarà.

La mostra è curata da Atanasio Giuseppe Elia, con il coordinamento di don Angelo Spilla, il contributo del critico d’arte prof. Diego Gulizia, e dello storico prof. Luigi Bontà, in collaborazione con la Diocesi nissena, il Comune e la Pro Loco di Caltanissetta.

La pubblicazione del relativo volume si è resa possibile grazie ai contributi ricevuti dalla B.B.C. “G. Toniolo” e San Michele di San Cataldo, dalla SICILBANCA di Caltanissetta, dal Gruppo Diliberto e da Elettrocostruzioni.

 

Artisti partecipanti:

Salvatore Alessi, Salvatore Anelli, Vittorio Balcone, Salvatore Barone, Antonella Ludovica Barba, Calogero Barba, Arturo Barbante, Giovanni Bartolozzi, Silvio Benedetto, Salvo Bonnici, Salvatore Canigiula, Enza Cantelli Moss Carroll, Salvo Caruso, Angelo Cassia, Vito Catalano, Ezio Cicciarella, Francesco Chiarenza, Giuseppe Corradino, Marco Danese, Michele Digrandi, Angelo Diquattro, Atanasio Giuseppe Elia, Giuseppe Forzisi, Luigi Galofaro, Manlio Geraci, Lillo Giuliana, Enrico La Bianca, Torquato La Mattina, Sofia Laudadio, Emanuele Elio Licata, Silvia Lotti, Giuseppe Marziano, Sebastiano Messina, Vincenzo Ognibene, Corrado Pelligra, Salvatore Pizzo, Giuseppina Riggi, Giovanni Robustelli, Raffaele Romano, Giuseppe Salafia, Enzo Salinitro, Filippa Santangelo, Marisa Sapienza, Alfonso Siracusa, Attilio Scimone, Nuccio Squillaci, Simone Stuto, Eugenio Tallo, Ivana Urso, Giovanna Vinciguerra, Nicola Zappalà.

 

La mostra sarà aperta: 16 – 31 ottobre 2024.

Galleria Civica d’Arte Museo Tripisciano – Palazzo Moncada, Caltanissetta; da martedì a domenica 8.30 – 19.30

 

Giuseppe Nativo

 

 

 

 

 

 

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